Il nome “Palestina” è oggi carico di connotazioni politiche e identitarie, ma la sua storia è un complesso percorso filologico, geografico e amministrativo che si estende per oltre tre millenni. Questo articolo si propone di tracciare tale percorso in modo rigoroso e documentato, distinguendo tra l’uso etnico, geografico e politico del termine nelle diverse epoche storiche. L’analisi si baserà su un esame critico delle fonti testuali, archeologiche e amministrative, al fine di ricostruire le trasformazioni semantiche e le continuità nominali che hanno caratterizzato questo toponimo. Si argomenterà che il nome “Palestina” ha subito una trasformazione fondamentale: nato come etnonimo per un popolo specifico (i peleset/filistei) in un’area geografica ristretta (la piana costiera meridionale), si è evoluto in un toponimo generico per una regione più vasta nell’uso greco, per poi essere istituzionalizzato come nome amministrativo ufficiale dai romani. Questa designazione ufficiale è stata mantenuta dalle successive amministrazioni (bizantina e islamica), fino a diventare, nel XX secolo, il nome di un’entità politica definita con confini precisi. L’analisi seguirà un ordine cronologico, evitando di proiettare retroattivamente concetti moderni di nazione o stato su entità antiche e contestualizzando ogni uso del nome nel suo specifico orizzonte storico. Continue reading →
14
Ott
2025
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